Lo faremo alternando parole a musica. Il black metal è un sottogenere estremo dell’heavy metal.
Esso è intriso di tematiche discusse, spesso anche vicine a satanismo ed anti-cristianesimo, oltre che per i fatti di cronaca che vedono protagonisti i suoi componenti quali omicidi, suicidi e vandalismi contro luoghi di culto cristiano.
Altre tematiche importanti che caratterizzano differenti altri gruppi o artisti del genere sono invece vicine a nichilismo, misantropia, occulto, al tema della morte ed il mistero collegato ad essa, al nazionalismo, alla celebrazione di miti, della natura, delle tradizioni nordiche e di tutto il romanticismo generato da esse.
Musicalmente il black metal più classico è contraddistinto da strutture minimaliste e ripetitive caratterizzate da un suono distorto, ma esistono al suo interno numerose varianti e micro-generi. Intermezzi di chitarra acustica ispirati al folk nord-europeo o all’ambient sono spesso presenti negli album e nei singoli brani per evocare atmosfere ancestrali, mentre la voce è in growl o scream.
Il black metal è underground (per definizione),ma comunque è diffuso in Europa, soprattutto in Paesi scandinavi come Norvegia, Svezia e Finlandia, e noi affronteremo l’argomento parlando della Norvegia e della scena black metal della fine degli anni 80 e inizio anni 90.
Storia del genere
La nascita (1° wave)
Il black metal si divide in due differenti movimenti. Il “primo movimento” nacque nei primi anni ottanta ed è rappresentato da vari gruppi come Venom, Bathory, Celtic Frost, Hellhammer e Mercyful Fate. La denominazione “black” proviene dal titolo del secondo album dei Venom, Black Metal (1982) che con questo termine si autodefinirono.
In realtà questa ondata ha musicalmente molto poco di quello che attualmente viene definito come black metal poiché il tipo di musica era allora riconducibile principalmente allo speed metal al thrash metal o heavy metal classico. I gruppi definiti black erano quindi accomunati non dalla proposta musicale, ma dall’immagine e dall’atmosfera oscura dei loro spettacoli dal vivo.
Nascita dell’attuale Black metal (2° wave)
Con l’arrivo del Death metal sul finire degli anni ottanta, il “primo movimento black metal” andò in declino quasi fino a scomparire. A metà degli anni ottanta si formarono in Norvegia i Mayhem, band che iniziò la carriera suonando un genere musicale riconducibile allo speed/thrash metal dei Celtic Frost e Venom.
All’inizio degli anni 90 poi, i Mayhem ebbero una totale svolta stilistica. Con tale svolta, nacque così in Scandinavia un nuovo genere musicale, un tipo di musica nuovo mai ascoltato prima e che musicalmente mise le basi a quello che oggi viene definito come black metal.
Band | Formed | From | Song |
Mayhem |
1984 |
Oslo | Carnage (ft. Dead) |
Infatti, con band come Mayhem, Burzum, Darkthrone, e Immortal nacque la cosiddetta “seconda ondata black metal”, una scena musicale che creò un vero e proprio nuovo stile musicale, una musica completamente differente dallo speed/thrash metal della cosiddetta “prima ondata”.
Le caratteristiche di questo nuovo tipo di musica sanciranno la nascita di quello che nei giorni nostri è definito come black metal. Alcune caratteristiche di questo nuovo genere sono i riff di chitarra violenti e convulsi suonati in tremolo picking, voci urlate in scream, atmosfere tetre e deprimenti e pattern di batteria martellanti con un uso frequente del blast beat, questi ultimi presenti anche nel death metal.
Band | Formed | From | Song |
Darkthrone (aka Black Death) |
1986 |
Kolbotn, Oppegård | In the Shadows of the Horns |
La diffusione
I Mayhem furono tra i primi gruppi della “seconda ondata del black metal” nonostante l’EP Deathcrush del 1987 fosse ancora vicino al thrash metal e quindi assimilabile alla prima ondata. Quando successivamente i Mayhem personalizzarono il proprio stile, ci fu poi l’avvento del black metal scandinavo, prima in Norvegia con altri esponenti come, Satyricon, Emperor, Gorgoroth, Carpathian Forest, Dimmu Borgir, Thorns, Enslaved, Ulver, Taake, In the Woods… e Tsjuder, ed in seguito in tutta la Scandinavia.
Il black metal si espanse man mano in tutta Europa, anche se il suo fulcro rimase sempre la Norvegia.
Band | Formed | From | Song |
Carpathian Forest (aka Enthrone) |
1990 |
Sandnes, Rogaland | Carpathian Forest or Black Shining Leather |
Stile musicale
I canoni che caratterizzano musicalmente il black metal sono essenzialmente la voce in scream; l’uso massiccio della doppia cassa unitamente a tecniche tipiche del grindcore e del death metalcome il blast beat (che permette alte velocità di esecuzione) nelle parti di batteria; il ruolo subordinato del basso; la forte distorsione delle chitarre, e l’uso frequente di tremolo picking e sovente di arpeggi o accordi pieni in distorsione.
La produzione è spesso particolarmente scarna fino al punto di risultare di scarsa qualità. Ovviamente questo costituisce solo uno schema, dal quale molti si sono distaccati (si pensi al black di scuola svedese), e che ha fatto identificare per lungo tempo il black metal come un genere dalla spiccata semplicità e immediatezza, adatto a persone con scarsi mezzi tecnici. In realtà il fiorire di progetti individuali, con o senza l’ausilio del sintetizzatore, e le numerose collaborazioni e side-projects come strumentisti, spesso polistrumentisti, in più formazioni, testimoniano il valore dei singoli compositori ed esecutori.
Band | Formed | From | Song |
Tsjuder |
1993 |
Oslo | The Daemon Gate |
Nel corso degli anni anche il black ha subito una progressione a livello tecnico e melodici come Mayhem, Dark Funeral (Svedesi), e Immortal. I Mayhem, ad esempio, hanno avuto il pregio di inserire nel genere elementi tecnici. Un importante apporto in quest’ottica si è dovuto alla preparazione tecnica del batterista Hellhammer, abbattendo il pregiudizio che i musicisti di generi estremi siano tecnicamente limitati e votati unicamente a velocità e dinamiche esagerate di suono.
Band | Formed | From | Song |
Immortal |
1990 |
Bergen, Hordaland | The Call of the Wintermoon |
Supposizione smentita ulteriormente dalla nascita di numerose contaminazioni, spesso volte ad impreziosire il genere con contenuti musicali più raffinati, inserendo componenti sinfoniche come i Limbonic Art, Dimmu Borgir e Ulver, e talvolta persino epiche, come nel caso di Keep Of Kalessin, Emperor, Satyricon, Enslaved, Borknagar, ; Tutto ciò ha offerto al black metal una varietà di suono e di contenuto che ne rende praticamente impossibile una classificazione omogenea e che ha creato numerosi sottogeneri, spaziando dalle sonorità pesanti delle band che più tendono al death metal fino agli accenti più sinfonici del symphonic black metal.
Alcune categorizzazioni stilistiche
Blackened death metal
È una fusione tra black e death metal. Ha trovato terreno fertile soprattutto in Europa e gran parte dei gruppi di questa etichetta erano, in passato, gruppi black metal a tutti gli effetti. Maggiori esponenti del genere sono Behemoth, Impaled Nazarene, Dissection, Belphegor, Anaal Nathrakh, Akercocke, Vital Remains, Zyklon e Gloria Morti.
Symphonic black metal
Alla fine degli anni novanta la “nuova” frontiera diventò quella del symphonic black metal, sottogenere del black. Il symphonic black ha in comune con quest’ultimo le tematiche trattate (anticristianesimo, satanismo, leggende pagane nordeuropee), il cantato in growl o scream e l’uso “estremizzato” della batteria. Inoltre, come il termine stesso suggerisce, ha una base sinfonica dovuta all’impiego della tastiera o di strumenti orchestrali (violino, violoncello) con l’eventuale aggiunta di cori e voci femminili. I Dimmu Borgir, gli Emperor e i Cradle of Filth, furono i primi ad adottare tali connotati stilistici. Il riscontro commerciale fu però ottenuto soprattutto da Dimmu Borgir e Cradle of Filth. Da citare anche band come Old Man’s Child, Theatres des Vampires, Anorexia Nervosa e Bal-Sagoth, che testimoniano la validità del progetto che risiede alla base di tali band.
Band | Formed | From | Song |
Dimmu Borgir |
1994 |
Oslo | Stien |
Depressive black metal
Il depressive black metal (Black Doom metal) è probabilmente il sottogenere più cupo del black metal, che si distacca abbastanza dal black metal classico sia per le tematiche che non sono più esoterismo e misticismo, ma in particolare depressione, desolazione, tristezza e spesso anche suicidio in un contesto teatrale e spesso poetico (sebbene esistano anche esponenti arrivati realmente al suicidio). Dal punto di vista musicale per certi versi la musica è più estrema e tagliente, ma quasi sempre è arricchita da un’eleganza e una teatralità che mancano al black classico. Tra le band di questo genere spiccano nomi quali Nortt, Forgotten Woods, Shining, Xasthur, Silencer, Leviathan e Forgotten Tomb.
Ambient Black metal
L’ambient black metal è un sottogenere della musica dark ambient, che fonde elementi musicali black metal ed altri tipici della musica ambient. Oltre alla strumentistica tipica del black metal, vengono usati sintetizzatori, drum machines e, a volte, un elevato uso di riverberi. Burzum fu tra i primi a dedicarsi a questo tipo di musica, e fu seguito successivamente da altri artisti come Xasthur, Leviathan e Summoning. Spesso questo genere viene erroneamente inglobato con il depressive black metal. Questo stile viene definito anche atmospheric black metal, quando le linee ambient risultano prevalenti, o comunque più marcate rispetto alle sonorità tipicamente black metal.
Band | Formed | From | Song |
Ulver |
1993 |
Oslo | Capitel I: I Troldskog Faren Vild |